venerdì 25 settembre 2020

4 GENERAZIONI DI IBRIDATORI: I MCGREDY

Molti, probabilmente, conoscono per nome un ibridatore che si chiama Samuel
McGredy, ch
e crea rose molto particolari, di
 solito coloratissime, sfumate, bicolori...
In realtà, i McGredy nella storia delle rose sono stati ben 4, un'intera famiglia quindi che si è dedicata a quest' "arte".

Samuel McGredy I (1828-1903) fondò l'azienda di famiglia, Samuel "McGredy & Son", Vivaisti, nel 1880, a Portadown, Contea di Armagh, Irlanda del Nord. Lasciò la professione di capo giardiniere in una tenuta all'età di 50 anni, per creare il vivaio con suo figlio, Sam McGredy II, che al momento era adolescente. Il vivaio inizialmente era specializzato in alberi da frutto e viole del pensiero, e prosperò subito grazie al suolo eccellente e al facile trasporto ferroviario sia da Dublino che da Belfast.

Fu Samuel McGredy II (1861-1926) che iniziò ad interessarsi al commercio di rose, in quanto sembrava più redditizio di quello delle viole del pensiero, e cominciò a ibridare personalmente le proprie rose. Partecipò per la prima volta alla mostra della Società Nazionale delle Rose a Londra nel 1905, dove vinse la medaglia d'oro con la 'Countess of Gosford'.

Analogamente all'ibridatore inglese Henry Bennett , McGredy II coltivava le sue piantine di rosa in serre riscaldate per creare una stagione più lunga per la maturazione del seme. Produsse molte rose vincitrici della Medaglia d'oro ed è stato soprannominato 'The Irish Wizard' (il Mago Irlandese) dagli altri rosaisti.

Samuel Davison McGredy III (1897-1934) assunse la direzione dell'azienda di famiglia aumentandone il business. Ampliò le ibridazioni e quindi la produzione di proprie rose.
Fu il primo a dare alle rose i nomi dei membri della sua famiglia, con 'Margaret McGredy', dal nome di sua madre. 'Margaret McGredy' è stata poi utilizzata come uno degli antenati della famosissima "Peace" di Meilland. 'Mrs. Sam McGredy' prese il nome dalla moglie, fu introdotta nel 1929, e ai suoi tempi divenne molto popolare.

Oltre che alle rose, McGredy III si dedicava anche all'allevamento di fox terrier, parrocchetti e pappagallini. Morì improvvisamente per un attacco di cuore nel novembre 1934, all'età di soli 38 anni.

Samuel Darragh McGredy IV (nato nel 1932) aveva solo due anni quando suo padre morì. La gestione dell'azienda fu assunta da un consiglio di amministrazione di cui facevano parte lo zio Walter e la madre Ruth, fino alla maggiore età di Samuel. Nel frattempo il giovane McGredy IV fu mandato in collegio a partire dall'età di 7 anni.

Finiti gli studi, Samuel prese in mano le redini d
ell'azienda di famiglia. Modernizzò e trasformò lo stile della sua produzione, e si rivelò alquanto abile a dettare innovazioni e nuove mode nel mercato.

Introdusse il suo primo ibrido, "Salute", nel 1958, una floribunda bicolore rosso ciliegia e giallo. La sua prima medaglia d'oro fu per "Orangeade" dell'anno successivo, 1959.

Sam McGredy IV ha sposato la modella Maureen McCall nel 1960. Hanno avuto tre figlie, Kathryn, (1961), Maria Winder (1964), e Clodagh Leigh (1974).

Nel 1972 McGredy IV e la famiglia emigrarono a Auckland in Nuova Zelanda, con uno scopo ben preciso: allevare le rose senza la necessità di serre, e selezionare meglio le
rose adatte agli Stati Uniti, il suo principale mercato.

Sam e Maureen divorziarono nel 1978, e Sam in seguito sposò Jillian Hawcridge. Sam McGredy IV si è ritirato e ha chiuso l'azienda di famiglia nel 2013. E' morto il 25 agosto 2019.

giovedì 3 settembre 2020

TENTATIVO DI IDENTIFICAZIONE

Ho deciso che è venuto il momento di fare almeno qualche tentativo di identificare questa rosa misteriosa, il cui fortissimo profumo di rosa antica, damascena, la rende alquanto interessante (trovate foto e storia di questa mia rosa al link http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-4.html)

Ho inserito diversi parametri nel database Helpmefind.com, di alcuni dei quali sono certa (colore, altezza, numero dei petali, profumo, classe) e di alcuni altri no (per anno di ibridazione ho inserito "prima del 1975") e ho avuto alcuni risultati interessanti.

"Crimson Glory" era quella che, per la rassomiglianza della forma cespuglio in alcune foto, mi soddisfava di più, ma poi ho contato il numero dei petali, e la mia ne ha una decina di più (34). Quindi la devo scartare.

Poteva essere anche "Chrisler Imperial" (Lammerts, 1952) che però ha troppi petali, da 40 a 50.

Rimane "Ena Harkness" (Norman/Harkness, 1940, circa 30 petali), anche se non sono convintissima di questo risultato. La forma del fiore, nelle numerose foto del database, non è esattamente quella della mia.

Questa ibrido di tea mi piace in quanto non è rigida come altre sue sorelle probabilmente create dopo, ha i rami sottili, morbidi, il fiore che a volte si piega in basso sotto il suo stesso peso...  si sviluppa in larghezza quasi come in altezza, ed è quindi piacevole quasi quanto una rosa tea.  Quest'anno sembra aver raggiunto una sua maturità, una sua piena bellezza, il cespuglio si è ben sviluppato, finalmente! Dopo 7 anni in cui è piantata nel mio giardino! Chi sarà!?!?!?!?!?