giovedì 26 settembre 2019

LA ROSA DEL GIORNO: "CREPUSCULE"

"Crepuscule, che significa crepuscolo, cioè quella luce incerta del tramonto, è un nome che si adatta perfettamente a questa rosa, in quanto ha tutti i colori del tramonto.
I boccioli, di un fine color pesca, sono raccolti in piccoli mazzi di 3 o 5, e si aprono in corolle larghe di color giallo albicocca.
I petali, setosi con il retro un po' più scuro, nel giro esterno spesso sono striati di rosso. Durante la stagione il colore del fiore può cambiare, più scuro a fine estate e ai primi freddi, più chiaro col caldo. Molto rifiorente, quasi a fioritura continua.
Quanto al profumo, si può dire che è "instabile", per alcuni è leggero o quasi nullo, mentre per altri è molto forte.

La forma della pianta è quella di un piccolo rampicante, o un cespuglio che richiede supporto. Produce fusti lunghi con poche spine, molto ben arcuati, snelli e slanciati.
Il fogliame è lucido e scuro, da giovane presenta invece una colorazione rosso-rame. Può raggiungere i 3,75 m. di altezza.

"Crepuscule" è un nome molto azzeccato per questa rosa non solo per via del colore.
Fu introdotta sul mercato nel 1904, dal vivaio Dubreil, proprio quando il periodo d'oro delle rose tea-noisette stava finendo, per lasciare il passo alle nuove rose rampicanti Wichurana e Multiflora. Forse questo è il motivo per cui non è mai stata una rosa molto popolare, e il fatto che oggi venga descritta come una rosa bisognosa di particolari cure non aiuta certo la sua diffusione.
Il l'ho acquistata questa primavera in quanto stavo cercando una rampicante per terminare un arco. Da una parte ho "Cocktail", rampicante di Meilland, diffusissima. Dall'altra ho provato, negli anni passati, altre due rose, che però non si sono dimostrate all'altezza, nel senso letterale del termine. 
Crepuscule mi è stata consigliata dalla vivaista Monica Cavina del vivaio Vivaverde di Zello (Bo). Finora mi ha molto soddisfatto, si è dimostrata molto rifiorente e soprattutto molto sana, e affatto bisognosa di cure particolari.

(foto: a sinistra "Cocktail", a destra e in alto "Crepuscule")

martedì 24 settembre 2019

LA ROSA DEL GIORNO: "LADY EMMA HAMILTON"

Lady Emma Hamilton fu, storicamente, l'amante dell'Ammiraglio Horace Nelson, il famoso personaggio che sconfisse Napoleone nella battaglia di Trafalgar.

La signora in questione ebbe una vita piuttosto avventurosa. Nata in una famiglia povera, fu battezzata con il nome Emily. Appena ragazzina, andò a Londra per lavorare come domestica. Tuttavia la sua bellezza la salvò da una vita di mere pulizie. Presto diventò l'amante di due aristocratici ed ebbe un figlio da uno dei due.
L'artista George Romney divenne ossessionato da Emma, ed è grazie a lui che conosciamo il suo aspetto, perchè la dipinse in numerose tele.

Nel 1786 uno dei suoi amanti, Greville, avendo deciso di sposare una donna ricca, spedì Emma a Napoli perchè diventasse l'amante di suo zio, sir William Hamilton, ambasciatore inglese nella capitale del Regno partenopeo.
Lady Hamilton divenne intima amica di Maria Carolina d'Austria, moglie di Ferdinando IV di Borbone. In qualità di moglie dell'ambasciatore britannico, diede il benvenuto a Horatio Nelson, il celebre ammiraglio britannico. Presto tra loro nacque l'amore, e sembra che la loro relazione sia stata tollerata, e persino incoraggiata, dall'anziano William, il quale non manifestava altro che ammirazione e rispetto per Nelson, e viceversa.

La rosa "Lady Emma Hamilton" è una rosa inglese, introdotta da David Austin nel 2005 proprio per celebrare il duecentesimo anniversario della Battaglia di Trafalgar. Viene da chiedersi: perchè questa rosa è stata chiamata "Lady Emma" e non "Trafalgar", come poteva essere più logico?
Esiste un vecchio ibrido di tea "Trafalgar", non più reperibile in commercio, ma forse "Lady Emma" conferisce un alone più romantico.

Come colei di cui porta il nome, questa rosa è molto bella, di un colore molto particolare, tra l'arancio-mandarino e il giallo-arancio.

I boccioli possono avere tracce di rosso, e si aprono a formare la caratteristica corolla globulare delle rose inglesi. Inizialmente sono di un ricco arancio mandarino con il centro giallo solare, poi con il tempo la corolla si allenta, i petali esterni sbiadiscono in un pallido rosa-albicocca con il centro oro-pesca. Tenete presente, però, che tutte queste caratteristiche variano considerevolmente a seconda delle condizioni esterne, quando è più caldo i colori sono più intensi, mentre sbiadiscono nel freddo e nell'umidità.
Nel catalogo di David Austin, il profumo, forte, viene descritto come "fruttato, con accenni di pera, uva e agrumi. E' un piacere annusarla anche solo per risalire a tutti questi profumi!
La fioritura è ripetuta per tutta l'estate.

La pianta non è molto grande, alta al massimo 90 cm., e cespugliosa.
Anche le foglie hanno un colore particolare, verde scuro-bronzato, grazie al quale i fiori risaltano ancora di più. 
Ha una buona resistenza alle malattie.