Un post del Vivaio "Il Rosificio" ha attirato la mia attenzione, perchè parla di una esperienza che ho vissuto anche io, ed è una delle più affascinanti esperienze che un amante delle rose possa fare: ri-trovare una rosa!
Riporto qui il post:
BELLA DI CHIASIELLIS
"Ritrovata a Villa Chiaruttini, Baldissera, Chiasiellis, Mortegliano (Ud) (vedi foto sotto).
La Villa da qualche anno ha un nuovo proprietario che vuole farla rivivere come sede della azienda vitivinicola Terre Rosse di Adamo Lestani e gentilmente ci ha concesso di prelevare delle talee per salvaguardare la Rosa.
Speriamo che questa rosa (vedi foto sotto), insieme ai proprietari, possano portare fortuna e speranza alla villa.
Quello che possiamo dire è che è ipnotica e super pollonante.
Ha lasciato polloni a 6 metri di distanza, da una parte all’altra del viale della villa dove passano i trattori.
Resistentissima come gli abitanti di questo paese che
alla fine del XV secolo hanno resistito ai turchi, nel 1855 al colera, durante la Seconda Guerra Mondiale ai bombardamenti alleati del campo d’aviazione, all’occupazione dei tedeschi e ai conseguenti arresti nel 1945…
Storie di paesi di confine, storie che hanno forgiato quel “caratteraccio” che abbiamo da queste parti… che però è quello che ci permette di resistere anche se ci passa sopra un trattore…
Benvenute ipotesi per riconoscerla."
Anche noi (noi = io e i ragazzi di Lomar Radio, cioè Lorenz e Martin) abbiamo preso in cura una rosa ritrovata nel giardino di Lorenz, e che abbiamo chiamato "Bella di Barbiano". Ne ho parlato in questo post
https://valentinaelesuerose.blogspot.com/2023/04/la-bella-lavanderina-la-bella.html. Per ora ne ho ricavato una decina di talee.