mercoledì 13 novembre 2019

LA ROSA DEL GIORNO: "MRS. OAKLEY FISHER"

La rosa di oggi, " Mrs Oakley Fisher", è un ibrido di tè risalente agli anni Venti (1921 per la precisione), quando le fioriture singole erano di moda. Fu creata da Benjamin R. Cant & Sons (a questo indirizzo la pagina del mio blog a lei dedicata http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-38.html).


Questa rosa è dedicata a tutti coloro che, come me, non sanno resistere al fascino delle rose a fiore semplice, cioè delle rose che hanno 5 petali e che, in aggiunta, non vogliono rinunciare alla rifiorenza. ‘Mrs. Oakley Fisher’ è una rosa del secolo scorso che non è mai passata di moda, soprattutto per la grazia dei suoi fiori, che hanno petali di un colore molto particolare, un misto tra il rame e l’albicocca, portati da rami sottili che donano l’impressione che le corolle danzino e ondeggino alla brezza, lasciando ben visibili gli stami rossicci al centro del fiore, che aggiungono bellezza e lasciano ben percepire il profumo dolce e fresco dei fiori.

‘Mrs. Oakley Fisher’ non dona interesse solo per i suoi fiori. Le tonalità bronzee delle corolle ritornano anche nelle sfumature di colore delle foglie – quelle nuove sono addirittura quasi cremisi, in un insieme molto caldo. I fiori sono portati a grappoli e la sera si chiudono per poi riaprirsi il mattino successivo. Non lasciatevi ingannare dall’aspetto delicato della pianta che, invece, è robustissima, costantemente in fiore anche se in modo irregolare, ha un aspetto ordinato ed eretto e ben si presta a essere coltivata in vaso, date le sue dimensioni piuttosto contenute.

La rosa ‘Mrs. Oakley Fisher’ non necessita di grandi potature: alla fine dell’inverno, se proprio volete, potete accorciare i rami che hanno fiorito.

  

martedì 5 novembre 2019

LA ROSA DEL GIORNO: "BENJAMIN BRITTEN"


La rosa di cui vi parlo oggi ha un colore unico tra le rose create da David Austin, e l'ho scelta per il mio giardino proprio per quello.
Il suo nome è Benjamin Britten ed è dedicata alla memoria del barone Edward Benjamin Britten (1913 – 1976), compositore, direttore d’orchestra e pianista britannico, 

Il colore è stato definito in vari modi: inizialmente di tonalità rosa scuro, quasi salmone, vira poi in rosa-cremisi. Sui cataloghi ho trovato come descrizione anche: "rosa arancio corallo",  "rosso mattone con un tocco di arancio", "rosso-rosa acceso".
Insomma, l'unica cosa per farsi una idea del colore è vederla dal vero, anche le fotografie non sono sempre fedeli.
Se poi provate a staccare i petali... sorpresa, la punta che è attaccata al resto del fiore è gialla.

Le corolle, raccolte in coppe profonde, si trasformano gradualmente in rosette ancora un poco a coppa. È indubbiamente un rosaio utile che sa dare una bella luce al giardino o al terrazzo. Attira le api perchè ha stami numerosi e lunghi.
 Nei climi mediterranei può essere coltivata con notevole soddisfazione come rampicante di media statura, avendo vinto il premio come migliore rosa rampicante ad Adelaide. Il profumo è intenso, di frutta, con note di vino e pera (a dire il vero questa è una combinazione culinaria che non ho mai provato).
Qui http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-33.html trovate la pagina interna a lei dedicata.