lunedì 3 febbraio 2025

TERRICCIO: QUALE EVITARE

Non è affatto banale parlare di terriccio giusto per le  nostre rose in vaso.

Vediamo allora cosa evitare:

- evitare di utilizzare sacchi di compost quando sulle confezioni non sono specificati in modo dettagliato l'origine e i contenuti;

- evitare il terriccio "universale" che si trova nella grande distribuzione e che costa pochi Euro: generalmente è scuro, fine e poco o nulla fibroso. A volte è addirittura puzzolente e caldo (mi è capitato con dei sacchi di terriccio "in ebollizione"). Alla larga!

Mi sono trovata molto bene con questi terricci della Compo e della Vigor Plant. La Vigor Plant fa anche un terriccio specifico per rose. Entrambe le aziende comunque hanno linee molto complete di terricci per le varie esigenze.





venerdì 31 gennaio 2025

ROSE: POTARE O NON POTARE?

Siamo a fine gennaio, si sta avvicinando il fatidico momento in cui poteremo le nostre rose...

Quando è bene potarle? Come regola generale, suggerisco di potarle a fine inverno, quando non ci sono più le gelate notturne. Nella mia zona (Bassa Romagna) di solito il periodo giusto è da metà febbario in poi.

Altra domanda ricorrente: luna calante o crescente? (luna buona o luna cattiva?). La potatura delle rose va sempre effettuata in fase di luna calante, in quanto la circolazione di linfa è ridotta e la cicatrizzazione della pianta è favorita, riducendo di molto il rischio di marciumi ed attacchi parassitari. In genere il periodo migliore è qualche giorno dopo la luna piena. 









Ma ecco una domanda che forse non vi aspettate: POTARE O NON POTARE le rose?

(dal blog di Dirk Milis https://dirksrosebible.blogspot.com/)

Quando dici rose pensi subito alla potatura, ma tutta quella potatura è davvero necessaria? Quando osserviamo gli antenati delle nostre varietà coltivate, le rose selvatiche, vediamo che non vengono mai potate e nonostante ciò fioriscono ogni anno. Allora perché le potiamo ogni anno?

Prima di tutto: guarda la famiglia delle rose. Assicurati di che tipo di rosa è. È un'Alba? Una Bourbon? Un'ibrida di Tea? Tre rose molto diverse e tre metodi di potatura molto diversi, se vuoi potare! Una buona regola che si applica a tutte le rose tranne le ibride di Tea, le Floribunde e le Polyantha è: NON POTARE I PRIMI TRE ANNI. Lasciale crescere senza disturbarle. Lascia che facciano legno, tanto legno. Fioriranno, non preoccuparti. Dopo tre anni puoi iniziare a correggerle se necessario, ad esempio quando diventano troppo grandi o non ti piace la forma del cespuglio. Di nuovo, non devi farlo, ma è sicuramente possibile. Le vecchie rose antiche, una volta fiorite, Alba, Gallica, Damascene, Centifolia... non hanno bisogno di potatura. Le potiamo per dare loro una bella forma arrotondata e tenerle sotto controllo. Lo facciamo dopo che sono fiorite, quindi può essere a luglio, agosto o settembre. Ricordatevi sempre di NON POTARE MAI VIA L'INTERA CRESCITA DI QUELL'ESTATE. Accorciate la nuova crescita, non rimuovetela mai completamente. Altrimenti non fioriranno l'anno successivo.

Quindi puoi decidere di non potare o di dargli una bella forma arrotondata. Cosa è sempre consentito? Potare via il legno morto e la crescita molto sottile che non riesce a sostenere i fiori. 

Ma cosa dire delle vecchie rose tradizionali che rifioriscono, come le Portland, le China, le Bourbon, le Ibridi Perpetue, le Tea e le Noisette? 

Bene, anche queste rose fioriranno perfettamente senza essere potate ogni anno. Quindi è una scelta personale quella di potare, non un dogma. Le Portland possono essere addestrate a diventare un bel cespuglio arrotondato, quindi io stessa le poterei leggermente a febbraio. Le Bourbon e le Ibridi Perpetue sono sempre migliori come rampicanti, quindi non devi potarle. Quando allevi Mme Isaac Pereire o Louise Odier come rampicanti, accorci semplicemente i loro germogli laterali a febbraio, ma anche questo è facoltativo. Le China, le Tea e le Noisette in generale odiano la potatura, quindi lasciale stare, smettono di crescere quando il loro legno viene tagliato via. Ma anche qui: potare via il legno morto e debole è sempre consentito! 

Quindi ora ci restano solo: le rose moderne: rose inglesi, ibridi di Tea, floribunda, polyantha e ibridi moderni. Dobbiamo sicuramente potarle?
















(nella foto: potatura ottimale di un ramo di HT o Ibrido di Tè).

No, non è così. Ma è consigliabile dar loro forma. Guarda il tuo cespuglio a febbraio: vuoi una forma naturale con più fiori ma più piccoli? Allora pota via 1/3 di ogni stelo. Se la forma del cespuglio non è importante per te? E vuoi fiori più grandi ma meno numerosi? Allora pota via 2/3 di ogni stelo. Per le rose inglesi di David Austin la prima opzione è più probabile perché la forma è più importante. Per le rose HT e le floribunda la seconda opzione è la strada da scegliere. Idem per le polyantha e gli ibridi moderni. E naturalmente potiamo anche il legno morto e debole.

Ecco fatto! Non impazzire per la potatura. I primi tre anni non potiamo le rose e dopo è tutta una questione di preferenza. 

Spero di aver fatto un po' di luce su questo argomento molto dibattuto!