Questo tomento può avere una consistenza morbida, come una fitta peluria, o un po’ rigida come setole, è leggermente “appiccicoso”, ed emana al tatto un piacevole odore di muschio.
Questi nella foto, ad esempio, sono boccioli ricoperte di "muschio" della rosa William Lobb, creata nel 1855 dall'ibridatore francese Jean Laffay.
La mia unica rosa muscosa è la James Mitchell, che è fiorita la scorsa primavera per la prima volta (solitamente le rose muscosa hanno un'unica fioritura annuale).
Ecco la mia rosa James Mitchell quando è fiorita la scorsa primavera.
Tutto questo, però, per introdurre una "falsa" rosa muscosa.
In molti cataloghi la potete trovare ancora collocata tra le centifolie muscose, in realtà non lo è, la sua giusta denominazione è "rosa centifolia cristata" (anch'essa comunque uno "sport", cioè una mutazione della "rosa centifolia").
Si tratta di Chapeau de Napoleon, e il falso muschio è dato in realtà dai lunghi filamenti sui sepali, simili a creste.
La leggenda racconta che questa rosa fu trovata in una fessura di un muro di un convento in Svizzera nel 1820 (poco oltre i giorni di gloria di Napoleone), ma la somiglianza tra i boccioli muscosi e il cappello tricorno dell'Imperatore e' innegabile.