mercoledì 26 maggio 2021

SULLE ERBACEE PERENNI - 2

Ecco alcune delle erbacee perenni (in elenco, anche alcune tra quelle suggerite da David Austin) per i roseti.

Alchemilla Mollis: 60x75

Fogliame grande soffice che trattiene le gocce d' acqua; ama il terreno normale, fresco, come esposizione preferisce la mezzombra. Il fiore è giallo-verdastro, il suo periodo di fioritura è luglio-agosto.

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Geranium "Johnson Blue": 60x60

Geranio dai luminosi fiori blu che sbocciano ininterrottamente da maggio ad agosto/settembre. Bella colorazione del fogliame in autunno. Per qualsiasi tipo di terreno in posizione soleggiata o semi-ombreggiata. 

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Phlox Subulata "Atropurpurea": h 10-15 cm.

E' una perenne sempreverde, bel cespuglio anche nel fogliame, verde lucente a volte un po' brunato. Ama il terreno fresco, ricco, ben drenato. Come esposizione preferisce sole-mezzombra. Il fiore è rosso-carminio, il periodo di fioritura è marzo-maggio. Raggiunge un'altezza massima di 10-15 cm ma si espande come coprisuolo.

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Phlox Paniculata "David": h. 85-90 cm.

Una perenne molto elegante e robusta, che crea grande massa di fiori bianco-candidi molto profumati. Ama il terreno fresco, ricco, ben drenato, come esposizione preferisce sole-mezzombra. Il suo periodo di fioritura è luglio-settembre. Raggiunge un'altezza massima di 85-90 cm.

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Salvia Jamensis 

è un arbusto perenne appartenente alla famiglia delle lamiaceae, ha foglia caduca, ed è ottenuto dall’incrocio di Salvia microphylla e Salvia greggii. Ne esistono diversi tipi, eccone alcuni:

-Salvia Jamensis "Melen", con molti rami e foglie verde intenso dal tipico profumo della salvia officinale. I fiori sono piccoli, di colore giallo crema con qualche sfumatura rosata. La paricolarità per la quale è molto apprezzata è la fioritura prolungata che inizia dalla tarda primavera sino all’autunno inoltrato. Questa pianta predilige posizioni in pieno sole o mezz’ombra, meglio se al riparo da forti e freddi venti. Ottima anche in zone marittime con presenza di salsedine. Raggiunge un’altezza massima di 60-70 cm. Si adatta bene su terreni fertili e assolutamente ben drenati.

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-Salvia Jamensis "La Siesta", cespuglio perenne con lunghe fioriture da giugno a settembre. Il fiore è rosa salmone; resistente al caldo, alla siccità e al gelo. Altezza 80-100 cm.

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-Salvia Jamensis "Flammen" ha il fogliame odoroso di menta e limone, una splendida fioritura color rosso corallo da primavera all’autunno. Predilige esposizioni assolate, al massimo tollera la mezz’ombra, terreni non specifici ma ben drenati, soprattutto per evitare il marciume radicale da ristagno nei periodi invernali e piovosi. Come cespuglio in altezza non cresce più di 90 cm.

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Lamium Maculatum "White Nancy": 15x30

perenne dal fogliame argenteo, ama il terreno ricco, leggero, fresco. Come esposizione preferisce mezzombra-ombra. Il fiore è bianco e il suo periodo di fioritura è aprile-giugno. Raggiunge un'altezza massima di 20-30 cm.

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Aster "Little Carlow": 100-120 x 75

perenne stupenda, dal fiore medio, ama il terreno normale con esposizione sole-mezzombra. Il fiore è violetto e il suo periodo di fioritura è agosto -ottobre. Raggiunge un'altezza massima di 100-120 cm.

(CONTINUA)

martedì 25 maggio 2021

E' CON IMMENSA SODDISFAZIONE E UN PO' DI COMMOZIONE...

...che stamattina ho ricevuto le foto da Tiziano Del Buono, insegnante all'Istituto Agrario "Medi Livatino" di San Bartolomeo in Galdo (BN).

Come già scritto nei giorni scorsi, Tiziano (secondo me con grande coraggio!) ha deciso di utilizzare come libro di testo, per uno dei suoi corsi, il mio BLOG.

Ecco la classe IV a lezione, con il mio blog visibile sulla lim (speriamo che i ragazzi non ne siano usciti troppo scioccati!).







Ed ecco la classe III al lavoro:



Questa felice circostanza mi dà l'occasione di offrirvi una riflessione...

Provo una grandissima stima per i ragazzi che scelgono una formazione superiore nel ramo dell'Agraria. Il lavoro nella natura e con la natura è assolutamente consono all'uomo, fa parte delle sue radici primordiali. Dedicarsi oggigiorno all'agraria non è più come una cinquantina di anni fa, quando, almeno dalle mie parti, chi non andava tanto bene a scuola, oppure chi era già di famiglia contadina, sceglieva di studiare Agraria perchè non poteva fare altro.

Oggi lo studente di agraria sviluppa competenze in svariati campi del sapere, molti anche distanti tra loro, come, ad esempio: diritto agrario, idraulica, tecnologie alimentari, microbiologia, genetica, patologia vegetale (solo per citarne alcune), oltre a materie propedeutiche quali botanica, chimica, fisica e matematica.
Ne esce una figura veramente completa, competente, e adatta al nostro momento storico, in cui tanta attenzione è dovuta al nostro pianeta.

E per tornare alla mia esperienza personale: cosa c'è di più bello che sporcarsi le mani di terra per interrare nuove piante, oppure graffiarsele nel potare le rose, o ancora fare calli e vesciche per zappettare via le erbacce? Non farei cambio con una professione di 8 ore in ufficio. Non avrò mai mani da manicure, ma ho mani felici.

Non ho mai parlato molto di me, ma ora posso rivelare (ma non è un segreto) che sono laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne, che ho anche insegnato Inglese e Informatica presso un CFP, e che ora ho, per scelta, un lavoretto part-time che consiste in un front-office presso una associazione che si occupa di incontro di domanda-offerta per il lavoro di colf e badante.
Ma la gioia che provo quando posso, una volta tornata a casa, dedicarmi al mio giardino e alle mie rose, non me la dà nessuno!