mercoledì 11 settembre 2019

LA ROSA DEL GIORNO: "QUEEN ELIZABETH"

La rosa che vi presento oggi è l'ibrido di tea "Queen Elizabeth". 
Nonostante sia dedicata alla Regina di Gran Bretagna, questa rosa non è stata prodotta da un ibridatore britannico, ma dallo statunitense Walter Lammerts, che durante la sua carriera ha creato moltissime rose ibridi di tea e grandiflora.
La classe Grandiflora ebbe proprio origine con questa rosa. Le rose Grandiflora presentano una combinazione dei caratteri delle ibridi di tea e delle floribunda, e naturalmente devono avere fiori grandi.

La "Queen Elizabeth" fu introdotta nel 1954 in onore dell'incoronazione della Regina Elisabetta avvenuta nel 1952.
E' una rosa diffusissima, praticamente si trova in ogni giardino tradizionale (magari l'avete anche senza saperlo).


Quando fiorisce, forma grandi mazzi eleganti di boccioli rosa, appuntiti, ma occasionalmente si possono trovare anche singoli boccioli su steli piuttosto lunghi. Pertanto è anche una buona rosa da taglio.

Quando i boccioli si aprono, i petali centrali formano una coppa profonda, mentre quelli esterni ricadono all'indietro, più chiari, creando un gradevole contrasto di toni anche con gli stami gialli centrali.
Il profumo non è forte ma dolce e leggero. Fiorisce durante tutta la stagione.
Crea un cespuglio piuttosto stretto ma che può raggiungere anche i 2,5 m. di altezza, tanto che a volte può essere trattata come una piccola rampicante e fatta crescere contro un muro. Esiste anche uno sport rampicante, ma è troppo vigorosa tanto che i rami risultano troppo rigidi e difficili da piegare.
Esistono altri due sport, uno bianco e uno giallo.

Può soffrire di ruggine verso la fine della stagione, perciò attenzione a fare in tempo i dovuti trattamenti.

"Queen Elizabeth" ha ricevuto una marea di premi da quando fu introdotta nel 1954, incluso il premio per la "Rosa dell'Anno" 1979.
Se non l'avete già nel vostro giardino, potreste prenderla in considerazione.

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