Regalare una rosa? Ma dov'è l'originalità?
In realtà vi dimostrerò il contrario.
Infatti lo scorso anno e la scorsa estate ho avuto due richieste simili, che mi hanno fatto tantissimo piacere.
La cara amica Loredana già da tempo mi chiedeva di ibridare una rosa che voleva dedicare alla sua mamma. Mi aveva detto che la desiderava rossa. Finalmente la scorsa primavera 2024 ho pensato di aver ottenuto la rosa giusta per lei. Gliel'ho proposta e a lei è piaciuta tanto, quindi ha accettato. In estate ho quindi provveduto a innestarla e per fortuna nel febbraio 2025 ho visto che almeno un innesto di questa varietà era riuscito. Loredana non vedeva l'ora di averla, ma anche gli innesti hanno bisogno di un certo tempo per maturare. Quindi è solo ora, in dicembre, che ho giudicato che la pianta fosse in grado di affrontare una spedizione e gliel'ho inviata. A radice nuda.
La rosa è questa:
e sarà battezzata "Rosa Mimma d'Agostino".
E' una rosa moderna, frutto dell'incrocio
BENJAMIN BRITTEN X MME. HECTOR LEUILLOT
quindi ha sangue di rosa inglese e di rosa ibrido di tè (in questo caso, un ibrido di tè molto antico).
Loredana ha ricevuto la pianta proprio ieri, e non è passato che un giorno, che già mi ha fatto una nuova richiesta. Ha deciso di dedicare una rosa ad una sua cara amica, la cui storia è molto triste. Purtroppo si tratta di una bellissima ragazza, Nunzia, che è stata portata via da un brutto e aggressivo tumore. E' volata in cielo a giugno 2025 e Loredana ha regalato alla madre la rosa Eustacia Vye" di David Austin. Ma ora vorrebbe una rosa originale da dedicare a Nunzia, e desidererebbe che avesse tra i colori: rosa acceso - fucsia - albicocca. Ho pensato velocemente alle rose già pronte in vivaio, e ai semenzali che sono nati questa primavera. Mi è venuto in mente un semenzale che ha già 3 anni, ha portamento di piccola rampicante e fiori bianchi e rosa acceso, ma purtroppo non profuma e Loredana l'ha scartata per questo motivo.
Poi finalmente l'illuminazione: in vivaio ho già pronte tre piante innestate di questo mio semenzale:
e dopo averla vista Loredana ha esultato: è proprio la rosa che stava cercando. E' molto profumata, non è molto alta, e soprattutto ha i colori che cercava. E poco dopo averla vista ha già deciso il nome: "Scent of a Special Soul Nunzia's Rose".
Questa varietà è nata dall'incrocio:
TOPAZIO X MALABARISTA.
Quanto prima la spedirò a Loredana.
Ho esordito questo posto dicendo che ho avuto due richieste simili. Infatti nel luglio scorso sono stata contattata da un ragazzo, F.F., che mi ha rivolto una richiesta simile a quella di Loredana ma con qualche differenza. Anche lui era alla ricerca di una rosa nuova, non ancora sul mercato, da regalare alla sua fidanzata. E non solo desiderava regalargliela, ma voleva anche registrare la rosa in modo da tutelarne il nome che le avrebbe dato.
F.F. ha sfogliato il mio catalogo virtuale e, dopo essere rimasto indeciso tra alcune varietà, alla fine ha scelto questa:
Avendone già pronte due piante, gliele ho inviate entrambe, a radice nuda. Questa rosa è figlia dell'incrocio:
IMPERATRICE FARAH x WOLLERTON OLD HALL
Il fiore è molto profumato.
Ma F. F. non si è fermato qui: già in agosto, infatti, in attesa che le piante fossero pronte per essere inviate, ha provveduto alla registrazione. Questa parte è interessante, non l'ho mai sperimentata.
Ha fatto tutto in autonomia collegandosi al sito uibm.mise.gov.it, e ha compilato la domanda di privativa di nuova varietà vegetale. Ha inserito il nome (che non è il nome della fidanzata, ma un nome che ha un richiamo affettivo per entrambi) e si è registrato. La registrazione dura 10 anni, è costata circa 100 Euro, e protegge il nome (solo il nome, però rimane il certificato). La durata dell'iter è stata di circa 4 mesi, quando ha avuto la conferma della registrazione sono anche arrivate le piante.
Grazie a F.F. ho imparato una procedura che forse mi servirà in futuro.






