Nel post precedente ho nominato la tecnica del "pegging down". Vediamo sommariamente di cosa si tratta.
Per molte varietà di rose antiche rifiorenti e non rifiorenti è possibile applicare la tecnica del pegging-down (che rimane però sconsigliata per le Gallica), laddove i nuovi rami sono particolarmente lunghi e flessibili. Si piegano cioè i rami verso terra fissandoli mediante picchetti, rami, canne, paletti o intelaiature. Con questa tecnica si rallenta l’ascesa della linfa verso le gemme apicali e si contribuisce alla formazione di molti più getti laterali capaci quindi di portare più fiori distribuiti su tutto l’arco del ramo. Si otterranno così abbondanti fioriture, anche se dopo un periodo di un paio d’anni è meglio sospendere tale pratica per un pari periodo, altrimenti si rischia di esaurire le forze della rosa con un deperimento generale. La tecnica del pegging-down si pratica solo ed esclusivamente in rose estremamente vigorose, pena l’indebolimento della pianta.
Nessun commento:
Posta un commento