lunedì 23 novembre 2020

FACEBOOK E I GRUPPI SULLE ROSE

Su Facebook "fioriscono" i gruppi sulle rose. Sono tantissimi, anche limitandoci alla sola lingua italiana. In diversi gruppi mi sono iscritta e poi tolta, vuoi perchè erano troppo specialistici, o troppo poco specialistici, o troppo tranquilli... 

Ricordo un gruppo in particolare, dal quale mi sono disiscritta, perchè secondo me colei che lo gestiva, e che aveva messo l'opzione di controllare ogni post prima di pubblicarlo, non ci capiva niente. Secondo lei le rose antiche erano solo quelle create prima del 1867, la fatidica data della creazione della prima Ibrido di Tè, che ha sconvolto la storia delle rose moderne. 

Ebbene, la tipa nel suo gruppo voleva solo rose antiche, e  non mi ha pubblicato la"Ferdinand Pichard" che è sì del 1921, ma è un ibrido rifiorente.

Qui probabilmente si potrebbe aprire una discussione tra chi la pensa come la "tipa" e chi la pensa come me, ma a suffragare la mia opinione c'è il fatto che nei cataloghi ho sempre visto le ibridi riofiorenti classificate tra le rose antiche.

Comunque al momento mi trovo in questi due gruppi, che trovo molto piacevoli e a volte anche istruttivi: 

European Rose Hybridizers 

e

HelpMeFind roses.

Siccome sono entrambi gruppi internazionali, è meglio scrivere in inglese.




venerdì 13 novembre 2020

LA FECONDAZIONE ARTIFICIALE SECONDO DOMENICO AICARDI (4° parte)

(da "LE ROSE - moderne coltivate ed allevate da amatori, floricoltori, seminatori", di D. Aicardi, Ed. Apeiron)

"Raccolta del polline - Allo stesso modo si predispone la scelta della pianta padre. I fiori destinati a fungere da maschi non richiedono alcuna preparazione, essi sono semplicemente fornitori di polline.

Il polline può raccogliersi in uno o più giorni precedenti l'incrocio, oppure nella stessa mattinata. A tal fine si raccolgono i fiori prestabiliti occorrenti poco prima che stiano per schiudere e si portano in luogo riparato, onde radunare le antere. Quando queste non fossero ancora mature, i fiori vengono messi entro un vaso con acqua, portati in una stanza e collocati di fronte a una finestra visitata dal sole, in modo che possano beneficiare di luce e calore.

Per estrarre e raccogliere speditamente le antere si tolgano tutti i petali tirandoli con le dita; anche i sepali, quando danno noia, vengono eliminati. Quindi, servendosi delle forbici, si recidono i filamenti che uniscono le antere al gineceo e si lasciano cadere su un foglio di carta, e per ogni varietà si mettono entro una scatoletta, con il relativo nome e si portano in luogo secco ed arieggiato in piena luce, affinchè la maturazione del polline si compia nelle migliori condizioni.

Il polline può conservare efficacia per qualche tempo, ma è sempre preferibile adoperarlo fresco. A contatto dell'acqua si deteriora speditamente e anche l'aria umida lo altera facilmente. Per essere vitale deve mantenersi asciutto, polverulento, facilmente volatile. In certe varietà ibride o polibride, la media dei granuli di polline sterili è molto alta.