Il vivaio "Il Rosificio" di Mortegliano (UD) moltiplica le sue varietà di rose solo ed esclusivamente per talea.
Nella foto sotto, un piccolo scorcio di quelle che sono le talee di nuova produzione.
"Per la prima fase delle talee usiamo ogni vaso possibile evitando di acquistare nuova plastica." - dice un loro post su Facebook - "Sì, ci vuole più tempo all’inizio per avere una pianta sufficientemente grande da poter essere presentata ma la stessa pianta, una volta piantumata, cresce molto più forte e velocemente.
Ci vuole più tempo perché le nostre piante non le
Forziamo in nessun modo…. No SERRA, No CONCIMI, le lasciamo anche un po’ A CORTO D’ACQUA in modo che si sviluppino già preparate alle avversità della vita reale.
La pianta da talea sarà più longeva, più resistente alle malattie, alle avversità climatiche, avrà un portamento più naturale anzi avrà il suo specifico portamento datole dalle proprie radici.
L’innesto impedisce alla pianta, che ne abbia le capacità, di rigenerarsi dalle radici producendo direttamente da esse nuovi getti.
Questa rigenerazione è fondamentale per moltissime categorie di rose ad esempio tutte le antiche europee: galliche, alba, damascene, centifolie, muscose, spinosissime, in generale è la qualità che contraddistingue tutte le rose arbustive come rugose roxburghii e tantissime altre. Se sono sopravvissute nei secoli lo devono a questo e al fatto che qualcuno le notò, le apprezzò, ne prese un pollone o un ramo, ne fece una talea, la donò...".