lunedì 15 ottobre 2018

LE ROSE E I SENSI

(da http://www.padovanet.it/sites/default/files/attachment/SCHEDE%20APPROFOND_%20Rose.pdf)

Come la recente botanica sta scoprendo, la rosa, come tutte le altre piante, è dotata di intelligenza.
Per questo ha sviluppato alcune caratteristiche grazie alle quali può difendersi dai nemici, sa crearsi degli amici, è in grado di sopravvivere negli ambienti più diversi.
Tutto questo si manifesta attraverso colori, profumi, sapori, elementi tattili che seducono l’uomo in ogni senso.
(nella foto a destra, la mia "Betty Boop")

LE ROSE E LA VISTA
Le rose utilizzano i colori per stimolare i sensi degli animali e in particolar modo per attrarre gli impollinatori che garantiscono la loro sopravvivenza. Ognuno di loro risponde a colori specifici. Molti insetti, e specialmente le api, sono attratti dalla gamma dei blu e dei viola, gli uccelli dal rosso e dall’arancio, le farfalle dal giallo, arancio, rosa e rosso. È anche con la bellezza dei suoi colori che la rosa si è fatta amare e coltivare dall’uomo sopravvivendo ad ogni avversità, dalle guerre all’ostracismo ideologico. 

LE ROSE E IL GUSTO
Il fatto di essere commestibile ha consentito di utilizzare la rosa sia nella farmacopea che in cucina.
Le sue doti astringenti e antinfiammatorie erano già note anticamente. Citata anche da Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia, fu coltivata dai monaci delle grandi abbazie medioevali e negli Orti Botanici e fino alla fine dell’Ottocendo i trattati di Farmacologia la citavano come un efficace antinfiammatorio.
Per quello che riguarda la cucina è noto che l’essenza di rosa è sempre stata ampiamente utilizzata per aromatizzare liquori, infusi e dolci di ogni tipo. Dai suoi cinorrodi si ricavano marmellate e gelatine, molto più ricche di vitamina C di qualsiasi agrume.


LE ROSE E L'OLFATTO
Il profumo dei fiori serve alle rose per attrarre gli impollinatori, mentre le foglie profumate allontanano in genere gli erbivori. Il profumo delle rose è stato classificato da Monique Schenger e Henri Delbard partendo da note olfattive di base: 
Agrume
Aroma
Fiorito
Verde
Frutta
Spezie
Legno
Balsamo.

LE ROSE E IL TATTO
Toccare le rose ci porta a scoprire un universo particolarmente sfaccettato: dalle spine al muschio delle R. muscose, dalla consistenza dei petali alla superficie dei cinorrodi.
Ciò che caratterizza principalmente la rosa è la presenza di spine, destinate a difendere la pianta dai nemici.
In generale nel roseto potrete notare come le spine più fitte appartengano alle rose più antiche e quelle più rade alle moderne.

Quanto all'UDITO... cosa c'è di più "naturale" del ronzio delle api che passano di rosa in rosa e compiono il miracolo dell'impollinazione?



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