Ripropongo un articolo dello scorso anno, in quanto siamo quasi alla stagione della potatura delle rose.
Come in tutte le piante di rosa, anche negli ibridi di tè è importante praticare una potatura "fisiologica", volta cioè ad eliminare le parti più vecchie che stanno andando incontro ad un lento deperimento durante il quale continuano comunque ad assorbire linfa e sostanze nutritive dalla pianta, andando quindi a togliere parte dell’energia alla pianta ed al nuovo materiale verde.
Tuttavia questo non è l’unico motivo per il quale vengono potate le ibridi di tea. Le ibridi di tè infatti, come moltissime altre rose ornamentali, vengono potate per dare una forma corretta ed equilibrata alla pianta. Con questa potatura, detta appunto “di forma”, si cerca di mantenere o di dare alle rose una forma ordinata oltre che di stimolare le rose a produrre nuovi fiori.QUANDO E COME POTARE GLI IBRIDI DI TE'
Il periodo migliore per potare le ibridi di tea è compreso tra febbraio e marzo, quando le temperature si alzano e fanno presagire un imminente ripresa dell’attività vegetativa. Quando le prime gemme compaiono sulle ibridi di tea è il momento di intervenire con la potatura.
1. potare ogni rosa secondo le sue esigenze; ogni rosa nel tuo giardino è diversa. Impara con l'osservazione, non avere fretta e trattala di conseguenza: guardare l'impianto complessivo, pensare al portamento della nostra rosa.
2. Potare per la circolazione di aria e luce attraverso la pianta, e ridurre i problemi di insetti e funghi; dobbiamo rimuovere dalla pianta il suo carico di malattia se ne è soggetta, il fogliame vecchio e la crescita troppo densa.
3. Fare il taglio con un angolo di 45 gradi.
4. Accertarsi che sia un taglio netto (non sfilacciato).
5. Rimuovere tutti i rami rotti, morti, morenti o malati (qualsiasi ramo che sembra secco, striminzito o nero, se la corteccia ha anche solo qualche macchia nerastra). Tagliare finché l'interno dei rami è marrone chiaro - il midollo di un ramo malsano è nero, o nero e marrone.
6. Rimuovere - in genere - i rami deboli o più sottili di una matita.
7. Rimuovere i succhioni sotto l'innesto (se sono innestate): i rami
sospetti hanno la corteccia di colore diverso, le foglie diverse, e crescono in una forma diversa. Se il succhione proviene dalle radici, scavare, fino ad incontrare la radice principale. Girare e tirare più che tagliare, fare quel che meglio si riesce; se avete semplicemente tagliato un succhione di rosa al livello del suolo, si ottiene il doppio di crescita nello stesso luogo l'anno prossimo.
8. Rimuovere eventuale fogliame residuo.
9. Meglio potare poco o niente che potare troppo.
(Nella foto a destra: una rosa ibrido di tè correttamente potata).