Sabato 17 maggio, in un contesto di tempo climatico assolutamente imprevedibile, si è svolto (per il terzo anno) un pomeriggio nel mio Roseto.
Quest'anno il tema era Il Profumo delle Rose.
Ma andiamo con ordine.
La mia amica di sempre Giovanna di Mirandola (MO) mi aveva assicurato già da tempo la sua presenza, approfittando del fatto che marito, figlio + amici sarebbero andati a Imola per le prove del GP.
Eccomi allora sveglia, come al solito, alle 6,45, ad accogliere Giovanna e Paolo puntualissimi alle 7,30, con Paolo che velocemente ritorna a Imola dove aveva già scaricato i fanciulli a lui affidati.
Io avevo avvertito Giovanna che ci sarebbe stato da lavorare da me, e così è stato. Sotto cielo sereno e sole caldo, abbiamo preparato tutti i vasi con le rose in vendita, pulendoli bene esternamente e attaccando ad ognuno, con la colla a caldo, un piccolo gadget. Abbiamo messo strisce di cordella bianca e rossa nelle zone del roseto in cui si poteva inciampare nel tubo dell'irrigazione. Siamo andate a prelevare altre rose in vaso dal campo dove ho il vivaio, e abbiamo preso in prestito dalla parrocchia sedie pieghevole e tavolini... insomma, abbiamo lavorato.
Abbiamo pranzato a Lugo, alla baracchina vicina all'ospedale (complimenti, fanno sempre menù ottimi), poi, abbiamo terminato gli ultimi preparativi.
L'inizio dell'evento era per le ore 16,30 - anche se in realtà nel volantino avevo specificato: in caso di maltempo l'evento sarà annullato.
Ore 16: inizia a piovere.
Dai, sarà una pioggerella passeggera come ha fatto altre volte, guarda, là è già sereno.
Ore 16,30: la pioggia non smette, anzi si intensifica, si alza un vento tremendo che strappa le tovaglie con cui avevo già apparecchiato le tavole.
Ore 17,15: finalmente smette di piovere, Giovanna e io ci sediamo sotto al gazebo e ci diciamo: e adesso che facciamo? Boh, guardiamo la gente che passa.
Finalmente, ormai del tutto inattesa, arriva una signora, molto incerta: si fa qualcosa? - chiede. Noi ci siamo, vediamo se arriva qualcun'altro.
Un po' alla volta è arrivata una quindicina di persone, tra cui, importantissimi, i fotografi e le Maestre che dovevano essere il clou del pomeriggio.
Perchè le maestre?
Da 5 anni lavoro a questo momento, cioè a preparare una rosa personalizzata e unica per 3 maestre che hanno fatto la storia scolastica dei miei figli: Barbara, Maria Domenica e Rossana.
Qui le motivazioni:
(Barbara)
"Ad una maestra della quale dire che è speciale è poco... forse in dialetto rende di più: "spalata". Tra questa maestra e me si è venuto a creare un feeling speciale in quei due difficili anni della storia recente della nostra scuola. E da allora ho sempre nutrito una grande ammirazione per questa persona. Barbara ti stimo."
(Sotto: la rosa Maestra Barbara nel mio roseto, e il momento della consegna; pagina nel mio blog su questa rosa: https://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-97-semenzale-bor03219b.html)
(Maria Domenica)
"Alla maestra di scuola materna a cui è toccato come compito più gravoso della sua carriera, l'inserimento del bimbo Lele Ricci. Compito che ha portato a termine con successo, sebbene il soggetto non fosse molto collaborativo - in effetti ha impiegato tre anni. Ma può essere orgogliosa di aver domato alla fine il piccolo irriducibile, e di averlo consegnato alla scuola primaria come alunno volenteroso e disciplinato."
(Sotto: la rosa Maestra Maria Domenica nel mio roseto, e il momento della consegna; pagina nel mio blog su questa rosa: https://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-30.html)
(Rossana)
"Alla maestra che ha accompagnato nel percorso formativo dai 6 agli 11 anni i piccoli Lele e Emma. Una maestra straordinaria, che ha saputo trasformare l’insegnamento in una bellissima avventura. Che con le sue idee sempre innovative ha saputo trasmettere la conoscenza in modo originale e mai noioso. Che è sempre stata disponibile e collaborativa con noi genitori. Insomma, il modello insuperabile di Maestra Elementare."
(Sotto: la rosa Maestra Rossana nel mio roseto, e il momento della consegna; pagina nel mio blog su questa rosa: https://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-5.html)
Martire, addirittura? Io mi sono divertita.
RispondiEliminaGrazie, meno male. Mi sono sentita in colpa, perchè io il giorno dopo ero tutta incriccata...
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