Pacciame = L'insieme di foglie secche, di corteccia e di stecchi che si ammucchiano per terra sotto gli alberi o sulle acque stagnanti.
Le rose (e tutte le piante in generale) amano avere una spessa pacciamatura organica. Questa fa sì che il terreno rimanga umido anche con clima caldo e secco, inoltre col tempo questo strato si decompone e diventa humus.
C'è però pacciamatura e pacciamatura.
Ricerche hanno dimostrato che una pacciamatura di corteccia di pino è dannosa per le rose trapiantate da poco, e spesso anche per quelle adulte.
La corteccia di pino tende ad esaurire il nitrogeno dal terreno, e ciò causa sofferenza alle rose giovani, che in poche parole "muoiono di fame". Anche per le rose adulte la corteccia può rappresentare uno stress.
Se vi piace comunque la pacciamatura di corteccia di pino da un punto di vista estetico, si può lavorare sulla quantità di nitrogeno nel terreno.
Occorre spargere attorno alle rose uno strato abbastanza alto di letame compostato o compost di foglie, quindi sopra si può mettere lo strato di corteccia di pino. Il compost di letame o di foglie creerà una barriera tra il terreno e la corteccia, cosicchè il nitrogeno verrà preso dal compost e non dal terreno.
Ciao. Io stavo proprio per pacciamare il mio piccolo roseto con questa corteccia. Sono stato indeciso tre anni se farlo o meno, poi quest'estate ho deciso di farlo e stasera ho cercato notizie in rete e sono finito qui.
RispondiEliminaNon capisco come fa la corteccia ad esaurire il terreno.. dovrebbe renderlo più ricco decomponendosi, no? Essendo una cosa morta come fa ad assorbire questo nitrogeno? Al massimo lo potrebbe assorbire e poi però decomponendosi dovrebbe di nuovo rilasciarlo o no? Tu hai capito? Su internet non ho trovato niente di utile a chiarire.
Adesso sono di nuovo indeciso sul da farsi.
Potrei anche lasciarci crescere l'erba, insomma un prato normale. Però poi diventa difficile concimare le piante.
Grazie per tutte queste utilissime informazioni che scrivi!
Matteo