mercoledì 2 ottobre 2019

LA ROSA DEL GIORNO: "WOLLERTON OLD HALL"

La rosa di cui voglio parlarvi oggi è "Wollerton Old Rose" di David Austin, quindi una rosa inglese. Con lei è stato amore a prima vista.
E' stata introdotta nel 2011 come rosa "a cespuglio", tuttavia per la sua crescita vigorosa porterebbe quasi essere  catalogata come rampicante.

I boccioli sono appuntiti, di un leggero color albicocca, spesso venati di rosso scuro. Quando si aprono, mostrano delle belle corolle piene, a coppa, di un delizioso e caldo color giallo-burro, quindi molto chiaro. La forma di queste corolle è quella caratteristica delle ultime creazioni di David Austin. I petali infatti hanno la forma "a cuore", con il bordo ondulato, e sono ricurvi, cioè ripiegati uno sull'altro nel centro del fiore. Un po' come le peonie.
Il colore sfuma dall'albicocca pallido, al giallo pergamena, al crema e a un rosa chiarissimo. Queste variazioni naturalmente dipendono dal clima.

Il profumo è molto forte, di mirra (proprio il profumo di mirra è stato il motivo principale per cui ho acquistato questa rosa), con note di agrumi che lo rendono delizioso. Per alcuni, però, questo profumo risulta un po' tagliente, altri lo hanno definito quasi "da medicina".

Anche se nel catalogo di David Austin viene descritta come una rosa che si trova bene in qualsiasi ambiente, io ho visto che rende benissimo in pieno sole, non in un posto in ombra o mezza ombra.

Il nome "Wollerton Old Hall" deriva dall'omonimo giardino nello Shropshire, un giardino nato e sviluppato a partire dal 1984, seguendo strettamente l'antica tradizione del Giardino all'Inglese. Ha una estensione di 4 acri ed è aperto alle visite.

giovedì 26 settembre 2019

LA ROSA DEL GIORNO: "CREPUSCULE"

"Crepuscule, che significa crepuscolo, cioè quella luce incerta del tramonto, è un nome che si adatta perfettamente a questa rosa, in quanto ha tutti i colori del tramonto.
I boccioli, di un fine color pesca, sono raccolti in piccoli mazzi di 3 o 5, e si aprono in corolle larghe di color giallo albicocca.
I petali, setosi con il retro un po' più scuro, nel giro esterno spesso sono striati di rosso. Durante la stagione il colore del fiore può cambiare, più scuro a fine estate e ai primi freddi, più chiaro col caldo. Molto rifiorente, quasi a fioritura continua.
Quanto al profumo, si può dire che è "instabile", per alcuni è leggero o quasi nullo, mentre per altri è molto forte.

La forma della pianta è quella di un piccolo rampicante, o un cespuglio che richiede supporto. Produce fusti lunghi con poche spine, molto ben arcuati, snelli e slanciati.
Il fogliame è lucido e scuro, da giovane presenta invece una colorazione rosso-rame. Può raggiungere i 3,75 m. di altezza.

"Crepuscule" è un nome molto azzeccato per questa rosa non solo per via del colore.
Fu introdotta sul mercato nel 1904, dal vivaio Dubreil, proprio quando il periodo d'oro delle rose tea-noisette stava finendo, per lasciare il passo alle nuove rose rampicanti Wichurana e Multiflora. Forse questo è il motivo per cui non è mai stata una rosa molto popolare, e il fatto che oggi venga descritta come una rosa bisognosa di particolari cure non aiuta certo la sua diffusione.
Il l'ho acquistata questa primavera in quanto stavo cercando una rampicante per terminare un arco. Da una parte ho "Cocktail", rampicante di Meilland, diffusissima. Dall'altra ho provato, negli anni passati, altre due rose, che però non si sono dimostrate all'altezza, nel senso letterale del termine. 
Crepuscule mi è stata consigliata dalla vivaista Monica Cavina del vivaio Vivaverde di Zello (Bo). Finora mi ha molto soddisfatto, si è dimostrata molto rifiorente e soprattutto molto sana, e affatto bisognosa di cure particolari.

(foto: a sinistra "Cocktail", a destra e in alto "Crepuscule")