Rosa di Anna (ottenuta da seme)

Ho già scritto delle rose nate da seme la scorsa primavera, e di quella che ho regalato alla mia amica Anna: sembrava avere un fiore un po' strano, con i petali piuttosto "corti".
Ebbene, sorpresa, la rosa si è ulteriormente aperta, e ne è risultato un bel fiore, rosso vivo. Peccato non abbia profumo! (foto a destra)
Pare che le rose nate dai semi ottenuti da rose innestate, siano rose selvatiche, cioè ereditano il carattere dal portainnesto piuttosto che dalla pianta innestata. Queste rose selvatiche rimangono pertanto piccoline.  Però... non è sempre detto, come mi ha spiegato Maria Vittori dei Vittori Vivai di Forlimpopoli. Può anche capitare che si ottengano delle piante che si sviluppano come rose "normali".
Tra le mie "sopravvissute" all'inverno (6 in tutto), quattro sembrano abbastanza piccoline, mentre due sono un po' più alte.  Non sono molto belle, ma non ho certo delle pretese... i miei sono tutti esperimenti!

Ecco le "bambine", hanno già un anno. Due le ho lasciate in vaso, 4 le ho messe a terra. 

Ancora su oidio

Visto che, come ho già scritto, molti rosai del mio giardino sono stati contaminati dall'oidio, oltre alla classica cura a base di solfato di rame, ho trovato in internet le istruzioni per creare una soluzione casalinga, utile soprattutto perchè la "infezione" non si propaghi ulteriormente.

Ecco la ricetta:
- miscelare un cucchiaio di bicarbonato di sodio e 4 litri d'acqua a temperatura ambiente
- aggiungere 1-2 gocce di sapone liquido (possibilmente senza profumo): aiuterà la miscela ad aderire meglio alla pianta
- aggiungere un cucchiaio di olio vegetale (oliva, arachidi, ecc.). 
- Mescolare per creare un'emulsione in grado di bloccare la diffusione delle spore, limitando una nuova propagazione del fungo.
- Spruzzare la soluzione su tutte le aree della pianta affette da oidio.

Ieri ho provato: adesso vedremo i risultati.

La rosa Magdalena (n. 46) in piena fioritura. Uno spettacolo.

Questa mattina alle 8 c'era un bellissimo sole in un cielo terso e limpido. Ho quindi ripetuto il trattamento anticrittogamico con il solfato di rame. Oltre all'oidio, o mal bianco, una o due piante presentano qualche foglia con ticchiolatura (macchia nera). L'unica rosa integra, che non presenta nessun attacco da funghi, è la Imperatrice Farah (n. 39).
Attenzione anche ai parassiti: da qualche settimana imperversano gli afidi o pidocchi, che si raccolgono sulle estremità più giovani.
Qualche settimana fa, invece, si trovavano sul rovescio delle foglie degli insettini bianchi, credo si chiamino cicaline, che crivellavano le foglie rendendole come nella foto a destra.
 Ieri, poi, ho trovato anche delle rughe verdi, sempre sul rovescio delle foglie, che le mangiano a bocconi, riempiendo le foglie di grossi buchi (foto a sinistra).
Io uso uno spray insetticida per piante, acquistato alla Coop, mi sono sempre trovata bene.
Ci sono anche vari rimedi naturali: contro gli afidi i decotti di aglio, contro le rughe acqua e pepe (cliccando su questo link troverete approfondimenti in merito http://www.leitv.it/giardinieri-in-affitto/giardini/parassiti-rose-rimedi-naturali/).

E' tornato il sole

Dopo lo sfogo di ieri del "Ciclone Medusa", che ci ha abbondantemente elargito piogge a non finire, questa mattina, dopo un piccolo sparuto scroscio, è tornato il sole.
Il mio giardino-roseto appare così:

I rosai sono lontani dall'essere in piena fioritura, tuttavia si sono aperti altri fiori. I colori di aprile sono più carichi di quelli di piena estate, e mi pare che ne guadagni anche il profumo.

Questa è la n. 19, molto molto profumata, profumo di rosa antica. Rosso cupo (nelle foto sembra più chiara), che sia una Soraya?

E' fiorita anche l'inglese Eglantyne (n. 27), di un bel rosa, e per la prima volta la sento molto profumata. Il fiore sembra anche un po' più grande di quelli che ha fatto gli anni passati.

Qui di fianco, giallo crema, la n. 14, illustre sconosciuta, ma con un buon profumo. La n. 9 è uguale, ma non ancora fiorita.

 E qui a sinistra la n. 15, che mi pare uguale  alla n. 36. Senza profumo.

Le vostre foto

Una cara amica, Elisa, mi ha inviato la foto di una sua bellissima rosa. Mi piacerebbe averla!
Mi ha dato un'idea: desidero raccogliere le foto che mi inviate nella speciale sezione: "Le vostre foto". Le aspetto! 
Anche perchè era da tempo che non vedevo tanti roseti fioriti già in aprile... quest'anno abbiamo avuto un inverno praticamente inesistente, e questo aprile è relativamente caldo. E le rose ringraziano!

Nuove rose???

Oh! Nel mio giardino sono comparse due nuove rose!?!?!?

Sono due "povere orfane", due talee create da mia mamma. Lei, nel suo giardino, ha esaurito il posto dove trapiantarle e quindi... me le sono portate a casa.

Sono un po' strane: intanto hanno radicato in una vaschetta abbastanza piccola e poco profonda, e poi erano molto vicine. Perciò le ho trasferite in terra così come stavano, vicine vicine. E poi, come si vede dalla foto, sono lunghe lunghe... che siano rampicanti? Ho dato loro un sostegno. Vedremo! Sono le n. 49 e 50!

Rosa Cocktail rampicante

Stamattina è fiorita la piccola rampicante Cocktail (n. 7), ottenuta da talea.


 In queste foto: a sinistra la mia (la figlia), a destra la "madre", nell'angolo del giardino di mia mamma.

Rosa antica

Una cara amica, Valentina (come me... che sia il nome che porta all'hobby delle rose?), mi ha inviato la foto di una sua rosa.

Si tratta di una rosa antica, che un suo vicino le ha regalato tramite talea. E' molto profumata e... spero che in autunno me ne dia un rametto, per provare ad ottenere anche io una talea! Adoro le rose profumate. Purtroppo molte rose moderne hanno un bellissimo aspetto, a scapito del profumo.

Di tutte le rose nate da seme la scorsa primavera, una l'ho voluta regalare alla mia amica Anna. Dalle foto che mi ha mostrato e che pubblico, è sicuramente quella che ha fatto una migliore riuscita!
E' appena fiorita, anche se questo primo fiore sembra un po' strano... ha infatti i petali cortissimi!

Parola d'ordine di questa mattina: nebulizzazione con il solfato di rame. Sì, purtroppo molte rose, soprattutto nelle foglioline più giovani, stanno contraendo l'oidio (o mal bianco, complice il nostro clima umido). Il solfato di rame, la classica cura dei nonni, dovrebbe essere il rimedio migliore. Da ripetere ogni settimana.

Questa mattina una bella sorpresa: due rose fiorite e non solo una! Secondo la mia mappa, sono la n. 36 e la n. 5.

Peccato che il tempo sia orribile, pioggia e forte vento. Neanche un raggio di sole a baciare questi bei fiori.

Scaricando queste foto, in archivio ho trovato anche una foto della scorsa estate, quella di una rosa nata da seme nella primavera 2015, fiorita (tutte quelle nate erano fiorite!), ma poi "morta" questo inverno, con mio grande dispiacere. Di questa ero particolarmente orgogliosa perchè era gialla, colore, a mio parere, abbastanza delicato.

Oltre alle rose seminate, sto provando anche a fare delle talee (di rose, naturalmente!) in acqua.
Ho trovato ispirazione in questo forum: http://germoglieparole.freeforumzone.com/discussione.aspx?idd=5118201

questi sono i miei esperimenti

vicino ai vasetti con i semi, c'è il contenitore con l'acqua e le future (speriamo) talee

due di loro sembra stiano già rispondendo positivamente: stanno infatti facendo il "callo" all'estremità

Sarà questa la prima rosa del mio giardino a fiorire? Sembra proprio di sì.
Si tratta, secondo la mia mappa, della rosa n. 36, acquistata lo scorso anno dal vivaista Agri Idea di Lugo (Ra).
Mi sembra del tutto uguale alla rosa n. 15, che potete vedere nella relativa pagina.

UELLA'!

Sono spuntate le prime rose seminate!

Di questa conosco benissimo la madre: è un ibrido di tea con fiore piuttosto grande, bianco con il bordo rosa scuro, praticamente fucsia. Ho raccolto i cinorrodi già a dicembre, li ho lasciati un po' a vernalizzare sul balcone, poi li ho aperti e ho messo i semi in frigor per un mesetto.

Queste invece, dico la verità, non sono nemmeno sicura che siano rose. Ho acquistato i semi online (se tutto va bene, pubblicherò il nome del sito da cui ho acquistato). Ma per la mia esperienza, che poi si rifà alla scorsa primavera, i cotiledoni delle piantine erano tutti arrotondati, e non a punta come questi qua... boh!

Anche i semi erano diversi da tutti quelli di rosa visti finora...

Per sapere tutto sulla semina delle rose, potete visitare queste pagine web:

http://www.compagniadelgiardinaggio.it/phpBB3/viewtopic.php?t=27381

http://www.unquadratodigiardino.it/novita/rose-che-passione/riproduzione-delle-rose-da-seme.html

http://ibridatoripercaso.blogspot.it/2010/05/vernalizzazione-una-volta-raccolti-i.html

Al momento nel mio giardino ci sono 48 rose, la maggior parte acquistate, alcune create da me tramite talea. Altre 6 sono riuscita a farle nascere da seme la scorsa primavera, senza sapere però chi fossero i genitori, e ultimamente ho trapiantato anche queste.
Ho creato una mappa della loro posizione nel giardino. Le prime 48 sono indicate da un numero, le 7 da seme sono indicate da lettera.