improvvisa proliferazione del Ragno rosso, nonostante il trattamento invernale; in questo caso, se non si interviene tempestivamente, in poco tempo la pianta si spoglierà completamente. E' necessario allora usare degli acaricidi, come l'Acarcid alle dosi che troverete in etichetta, e ripetere il trattamento dopo 10 giorni.
Per quanto riguarda gli Afidi, attualmente si combattono benissimo con il Confidor. Va dato alle piante quando hanno raggiunto un certo sviluppo fogliare, cercando di bagnare bene tutta la pianta; dopo questa operazione per tutta l'estate il problema degli Afidi è risolto.
In certi periodi, poi, specialmente in agosto e settembre, vi sono delle tignole, che si eliminano senza difficoltà, con i prodotti che si trovano in commercio (insetticidi).
Un altro pericolo per le rose nella prima fioritura è costituito dai maggiolini dorati, che divorano i boccioli con grande voracità; l'unica soluzione in questi casi è prelevare uno a uno gli insetti.
Capita che abbiate qualche pianta stentata e gracile: possono risultare utili uno o due trattamenti con concime fogliare: cercate qualche buon prodotto nei negozi di fiori e fate i trattamenti a sera tarda, senza dimenticare di unire sempre un bagnante, rispettando per le dosi le istruzioni per l'uso.
Per tutti i trattamenti è buona norma non esagerare mai con le dosi e stare sempre piuttosto scarsi, eseguendo piuttosto il trattamento successivo qualche giorno prima: si eviteranno così bruciature e arresti di vegetazione, in special modo quando è molto rigogliosa e fresca.
(da "Una vita tra le rose" di Giulio Pantoli).
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