Ci ha lasciato un piccolo manuale dal titolo "Una vita tra le rose" (Soc. Editrice "Il Ponte Vecchio") da cui oggi trarrò le sue indicazioni su come meglio ottenere una nuova pianta di rosa tramite talea.
<<La talea è un sistema molto facile, ma io sono del parere che le piante ottenute in questo modo restino sempre più esili e on diventino mai esuberanti come quelle fatte per innesto; ad ogni modo la procedura è la seguente.
Il periodo migliore per tagliare e piantare le talee va da metà settembre a tutto ottobre, anche se l'operazione si può fare fino a dicembre. Le talee migliori si tagliano nei rami di un anno, che hanno fiorito: la lunghezza va da 20 a 25 cm. e la grossezza va da quella di una matita a quella di un dito. Occorre scartare la cima del ramo, che è sempre un po' molle e può avvizzire; dai rami lunghi se ne possono ottenere anche due. Il taglio deve avvenire appena sotto la gemma, ma la talea migliore è quella fatta col "tallone", cioè asportando anche un po' di legno del ramo vecchio da cui si diparte il ramo nuovo (io lo chiamo "talea con lo zoccoletto" - vedi immagine). Questa talea sarà in grado di mettere radici molto meglio e avrà minori possibilità di marcire. Una volta preparate le vostre talee, le infarinerete un po' alla base con ormoni radicali, che si trovano in vendita nei negozi di prodotti agricoli.