lunedì 31 maggio 2021

ALCUNE FIORITURE NEL ROSETO - 7

 

Rosa Inglese "Eglantyne"

Alla mia pagina interna: http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-67_7.html

Sul sito Helpmefind: https://www.helpmefind.com/rose/l.php?l=2.1725

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Ibrido di Tè "Sterling Silver"

Alla mia pagina interna: http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-40.html

Sul sito Helpmefind: https://www.helpmefind.com/rose/l.php?l=2.5970

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Rosa Inglese "Molineux"

Alla mia pagina interna: http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-65.html

Sul sito Helpmefind: https://www.helpmefind.com/gardening/l.php?l=2.4349

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Ibrido di Tè "Mr. Lincoln"

Alla mia pagina interna: http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-cespuglio-ibrido-di-tea-con-fiore.html

Sul sito Helpmefind: https://www.helpmefind.com/gardening/l.php?l=2.2104

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Rosa Tè "Clementina Carbonieri"


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Ibrido di Tè "Arlequin"


SULLE ERBACEE PERENNI - 3

Anemone x hybrida (Anemone giapponese)

L’anenome giapponese, o anemone settembrino (Anemone x hybrida) è un folto gruppo di ibridi, derivati da incroci tra diverse specie e molto apprezzati sia per l’epoca di fioritura, estivo-autunnale, sia per l’abbondanza di corolle. I fiori, di 5-8 cm di diametro, sono rosa o bianchi, numerosissimi, da agosto a ottobre, semplici o semidoppi, a forma di coppa talvolta appiattita. Si tratta di piante longeve che decorano con grazia le bordure. Eccone alcune varietà: 


-Serenade: 90x80

stupendi fiori a coppa, ama il terreno ricco ben drenato; come esposizione preferisce la mezzombra. Il fiore è rosa luminoso, il suo periodo di fioritura è settembre-ottobre

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-Honorine Jobert

perenne rustica, resistente e molto vigorosa con fiori bianchi, semplici, portati da alti steli. Ha radici rizomatose e tende ad allargarsi velocemente formando grandi cespugli. Coltivare a mezzombra in terreno drenato, fertile, irrigato regolarmente. La condizione ideale di coltivazione è con un'esposizione di 3 o 4 ore di sole al giorno.

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-Loreley

erbacea perenne eretta, pollonante, con base legnosa, foglie ovali, i fiori semidoppi, di colore rosa, larghi fino a 9 cm. La fioritura è da aprile a maggio, la pianta raggiunge un'altezza di 30 cm. Preferisce un'esposizione di ombra-mezzombra.

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Aconitum Carmichaellii "Arendsii"


perenne dagli steli robusti ed eretti, fioritura piuttosto tardiva, ama il terreno umifero e fresco; come esposizione preferisce sole-mezzombra. Il fiore è blu-violetto, il suo periodo di fioritura è settembre-ottobre, raggiunge un'altezza massima di 120x150 cm.

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Campanula Glomerata Alba


è una perenne vigorosa che si forma a ciuffo con fiori bianchi puri rivolti verso l'alto, a forma di campana, tenuti in grappoli densi. Fioriscono principalmente dalla tarda primavera all'inizio dell'estate, i fiori sono sostenuti da robusti steli frondosi sopra una rosetta sparsa di foglie ovate a verde scuro a forma di lancia. E' perfetta per un bordo erbaceo soleggiato o parzialmente ombreggiato.

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Stachys Macrantha "Superba": 70x45


Celebre per lo spettacolo spettacolare fornito dai suoi vivaci fiori, è una meravigliosa pianta perenne con 2-3 spirali di vibranti punte di fiori viola a due labbra tenute sopra bei tumuli di morbide foglie verde scuro con bordi smerlati. Fioriscono per alcune settimane da tarda primavera a metà estate e crea sempre uno spettacolo incredibile quando ammassato!

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Persicaria Amplexipauli "Pink Mist"


come esposizione preferisce la mezzombra, il fiore è rosa chiaro. Il suo periodo di fioritura è luglio-settembre r raggiunge un'altezza massima di 120-130 cm.

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Lychnis chalcedonica 'Carnea'


fogliame grigio, tomentoso ed elegante fioritura. Ama il terreno normale e come esposizione preferisce sole. Il fiore è doppio rosa carico,  il suo periodo di fioritura è giugno-agosto. Raggiunge un'altezza massima di 70-80 cm.

UNA COSA STRANA MA SIMPATICA

Ieri mi è capitata una cosa simpatica. Strana ma simpatica.

Ero nel mio giardino e stavo tagliando via le rose sfiorite, quando arriva in bici una mia amica che abita non molto lontano da me, e mi dice: "Ciao Vale, ti ho portato due vecchietti". Lei deve aver visto la mia faccia stupita, perchè ha continuato: "Si sono fermati a casa mia e hanno chiesto: Dove sta quella delle rose? Allora li ho portati da te". Essendomi nel frattempo un po' ripresa, le ho risposto ridendo: "Ah, grazie, così scarichi a me la patata bollente".

Intanto è arrivata un'auto con a bordo due arzilli anziani, direi sugli 80 anni se non qualcosina in più. Un po' timorosi si sono avvicinati, prima di salutarmi hanno indicato la rosa Pierre de Ronsard, che dà proprio sulla strada, dicendo in dialetto: "Sembra quasi questa, ma non è proprio lei".

Io mi sono fatta loro incontro, li ho salutati e ho chiesto se volevano visitare il mio piccolo roseto. La signora (si vedeva che era lei che comandava tra i due, anche se verso di me appariva molto impacciata), ha preso dalla borsa il ritaglio del Resto del Carlino con l'articolo su di me, apparso qualche settimana fa, e ha detto che, avendo letto di me sul giornale,  ha cercato il mio nome sull'elenco telefonico e ha telefonato a casa di mia mamma, in quanto il cognome corrispondeva, e ha chiesto se poteva venirmi a trovare. Mia mamma le deve aver risposto di sì, ma questo è successo già più di un mese fa. 

Intanto invitavo i due vecchietti a seguirmi, mostravo loro le varie rose, e i sacchetti che già numerosi si vedono in giro, ad indicare le ibridazioni già avvenute. In pratica, la signora non si è mai spiegata bene su quello che volesse da me, ha solo detto che aveva una rosa, la "Queen Elizabeth", ma poi le si è seccata. Ho cercato di capire il motivo della morte precoce della rosa, ho azzardato che qualche animale che avesse danneggiato le radici, poi finalmente la signora ha detto che avevano tanti alberi molto grandi e che in pratica era all'ombra. Ecco allora forse la spiegazione.

Io la Queen Elizabeth ce l'ho, ma in questo momento è senza fiori, avendo già finito la prima fioritura, perciò non gliela ho potuta mostrare. Le ho detto però come è, una coppa di un rosa uniforme, senza profumo, molto sana. Lei ha detto che la sua non era tutta rosa, ma un po' sfumata, e che fioriva una volta con una grande fioritura, e pochissimo in seguito. Allora, rifacendomi a quanto avevano detto appena arrivati, ho capito che intendevano la Pierre de Ronsard, in quanto di questa rosa ne esistono due versioni successive, la seconda rifiorente, la prima invece, come la mia, con una sola fioritura grande. Ma lei continuava a dire che si chiamava "Queen Elizabeth, che aveva conservato il cartellino, e che la aveva presa da Sgaravatti". E che al vivaio dove di solito si servono loro gli hanno detto che non la fanno più. Classica risposta di chi non ha in assortimento quel tipo di rosa.

Poi ha aggiunto un altro indizio importante: ha detto che davanti al cimitero del suo paese (S. Andrea, a una decina di chilometri da casa mia) c'era una di queste rose tutta in fiore, che non si era seccata invece la sua sì, si era seccata. Le ho detto che allora mi conveniva passare dal loro cimitero a vedere... E i due anziani a schermirsi, a dire che non mi dovevo disturbare, e io invece sempre più interessata. 

Continuando a mostrare loro le mie rose, hanno trovato molto bella la Imperatrice Farah, e hanno detto che gli piacerebbe avere anche quella. Allora io ho proposto loro che sarei andata da uno dei "miei" vivai e gliele avrei acquistate e portate. Loro hanno dichiarato che ero troppo gentile, ecc. ecc. Ma sono decisa a farlo. Ho preso il loro nome, indirizzo e telefono, e conto di tornare da loro con le rose che desiderano, che "metteranno nell'orto", dove probabilmente non c'è ombra. 

Una volta andati via, non ho tardato nemmeno io a partire alla volta di S. Andrea. Il paese è veramente minuscolo, per poco non mi sono persa in quelle strettissime stradine di campagna. Finalmente ho rintracciato il cimitero, e davvero, davanti c'è una casa con una splendida Pierre de Ronsard in piena fioritura. L'ho fotografata. Quindi l'identificazione è certa, anzi, se qualcuno di voi, cari rosomani, pensa si tratti di un'altra rosa, mi scriva subito o taccia per sempre.














I due vecchietti mi sono parsi molto simpatici. Mi auguro che, alla loro età, anche io conservi il loro slancio, la loro intraprendenza, e che sia ancora in grado, una volta indossata la "faccia tosta" d'ordinanza, di andare in giro a cercare rose.

Ho approfittato del mio giretto a S. Andrea per "tirare un po' più in lungo" ed arrivare al centro commerciale Le Maioliche alle porte di Faenza. Chi non ci è mai stato non immagina la siepe che costeggia tutto lo stradello per arrivare al Centro: una fila continua di rose Mutabilis, in vari stadi di fioritura. Come se centomila farfalle in varie tonalità di rosa fossero appoggiate sui rami, a mostrarsi alle auto che passano. Naturalmente non potevo resistere, ho prelevato diversi boccioli. Sono veramente piccoli, ma, una volta raccolti gli stami, le antere producono una quantità di polline che potrei definire industriale. Ho cominciato ieri pomeriggio ad ibridare, poi ancora stamattina, e ne è rimasto tanto per oggi pomeriggio. Spero di avere abbastanza madri disponibili al momento.

Una mattinata quanto mai produttiva, che mi ha dato diversi spunti per "riempire" questa settimana appena iniziata.

giovedì 27 maggio 2021

mercoledì 26 maggio 2021

SULLE ERBACEE PERENNI - 2

Ecco alcune delle erbacee perenni (in elenco, anche alcune tra quelle suggerite da David Austin) per i roseti.

Alchemilla Mollis: 60x75

Fogliame grande soffice che trattiene le gocce d' acqua; ama il terreno normale, fresco, come esposizione preferisce la mezzombra. Il fiore è giallo-verdastro, il suo periodo di fioritura è luglio-agosto.

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Geranium "Johnson Blue": 60x60

Geranio dai luminosi fiori blu che sbocciano ininterrottamente da maggio ad agosto/settembre. Bella colorazione del fogliame in autunno. Per qualsiasi tipo di terreno in posizione soleggiata o semi-ombreggiata. 

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Phlox Subulata "Atropurpurea": h 10-15 cm.

E' una perenne sempreverde, bel cespuglio anche nel fogliame, verde lucente a volte un po' brunato. Ama il terreno fresco, ricco, ben drenato. Come esposizione preferisce sole-mezzombra. Il fiore è rosso-carminio, il periodo di fioritura è marzo-maggio. Raggiunge un'altezza massima di 10-15 cm ma si espande come coprisuolo.

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Phlox Paniculata "David": h. 85-90 cm.

Una perenne molto elegante e robusta, che crea grande massa di fiori bianco-candidi molto profumati. Ama il terreno fresco, ricco, ben drenato, come esposizione preferisce sole-mezzombra. Il suo periodo di fioritura è luglio-settembre. Raggiunge un'altezza massima di 85-90 cm.

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Salvia Jamensis 

è un arbusto perenne appartenente alla famiglia delle lamiaceae, ha foglia caduca, ed è ottenuto dall’incrocio di Salvia microphylla e Salvia greggii. Ne esistono diversi tipi, eccone alcuni:

-Salvia Jamensis "Melen", con molti rami e foglie verde intenso dal tipico profumo della salvia officinale. I fiori sono piccoli, di colore giallo crema con qualche sfumatura rosata. La paricolarità per la quale è molto apprezzata è la fioritura prolungata che inizia dalla tarda primavera sino all’autunno inoltrato. Questa pianta predilige posizioni in pieno sole o mezz’ombra, meglio se al riparo da forti e freddi venti. Ottima anche in zone marittime con presenza di salsedine. Raggiunge un’altezza massima di 60-70 cm. Si adatta bene su terreni fertili e assolutamente ben drenati.

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-Salvia Jamensis "La Siesta", cespuglio perenne con lunghe fioriture da giugno a settembre. Il fiore è rosa salmone; resistente al caldo, alla siccità e al gelo. Altezza 80-100 cm.

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-Salvia Jamensis "Flammen" ha il fogliame odoroso di menta e limone, una splendida fioritura color rosso corallo da primavera all’autunno. Predilige esposizioni assolate, al massimo tollera la mezz’ombra, terreni non specifici ma ben drenati, soprattutto per evitare il marciume radicale da ristagno nei periodi invernali e piovosi. Come cespuglio in altezza non cresce più di 90 cm.

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Lamium Maculatum "White Nancy": 15x30

perenne dal fogliame argenteo, ama il terreno ricco, leggero, fresco. Come esposizione preferisce mezzombra-ombra. Il fiore è bianco e il suo periodo di fioritura è aprile-giugno. Raggiunge un'altezza massima di 20-30 cm.

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Aster "Little Carlow": 100-120 x 75

perenne stupenda, dal fiore medio, ama il terreno normale con esposizione sole-mezzombra. Il fiore è violetto e il suo periodo di fioritura è agosto -ottobre. Raggiunge un'altezza massima di 100-120 cm.

(CONTINUA)

martedì 25 maggio 2021

E' CON IMMENSA SODDISFAZIONE E UN PO' DI COMMOZIONE...

...che stamattina ho ricevuto le foto da Tiziano Del Buono, insegnante all'Istituto Agrario "Medi Livatino" di San Bartolomeo in Galdo (BN).

Come già scritto nei giorni scorsi, Tiziano (secondo me con grande coraggio!) ha deciso di utilizzare come libro di testo, per uno dei suoi corsi, il mio BLOG.

Ecco la classe IV a lezione, con il mio blog visibile sulla lim (speriamo che i ragazzi non ne siano usciti troppo scioccati!).







Ed ecco la classe III al lavoro:



Questa felice circostanza mi dà l'occasione di offrirvi una riflessione...

Provo una grandissima stima per i ragazzi che scelgono una formazione superiore nel ramo dell'Agraria. Il lavoro nella natura e con la natura è assolutamente consono all'uomo, fa parte delle sue radici primordiali. Dedicarsi oggigiorno all'agraria non è più come una cinquantina di anni fa, quando, almeno dalle mie parti, chi non andava tanto bene a scuola, oppure chi era già di famiglia contadina, sceglieva di studiare Agraria perchè non poteva fare altro.

Oggi lo studente di agraria sviluppa competenze in svariati campi del sapere, molti anche distanti tra loro, come, ad esempio: diritto agrario, idraulica, tecnologie alimentari, microbiologia, genetica, patologia vegetale (solo per citarne alcune), oltre a materie propedeutiche quali botanica, chimica, fisica e matematica.
Ne esce una figura veramente completa, competente, e adatta al nostro momento storico, in cui tanta attenzione è dovuta al nostro pianeta.

E per tornare alla mia esperienza personale: cosa c'è di più bello che sporcarsi le mani di terra per interrare nuove piante, oppure graffiarsele nel potare le rose, o ancora fare calli e vesciche per zappettare via le erbacce? Non farei cambio con una professione di 8 ore in ufficio. Non avrò mai mani da manicure, ma ho mani felici.

Non ho mai parlato molto di me, ma ora posso rivelare (ma non è un segreto) che sono laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne, che ho anche insegnato Inglese e Informatica presso un CFP, e che ora ho, per scelta, un lavoretto part-time che consiste in un front-office presso una associazione che si occupa di incontro di domanda-offerta per il lavoro di colf e badante.
Ma la gioia che provo quando posso, una volta tornata a casa, dedicarmi al mio giardino e alle mie rose, non me la dà nessuno!

SULLE ERBACEE PERENNI - 1

NB Attenzione a leggere bene il titolo, parlerò di "erbacee" perenni, e non di "erbacce" perenni, delle quali ho grande abbondanza e di cui non riuscirò mai a liberarmi!

Provate a pensare a una bordura formata da sole rose; che spettacolo, che profumo in maggio e anche in ottobre quando rifioriscono copiosamente. 

Provate a pensare alla stessa bordura movimentata con giunchiglie che fioriscono ai piedi delle rose in marzo, anemoni viola che schiudono ad aprile, verbena bonariensis e perowskia che fioriscono in piena estate e si insinuano tra i rami delle rose quando queste sono in calo di fioritura a causa del grande caldo, e infine lavande a infittire la parte bassa delle rose...
Lo stesso bordo, ma quanto è più ricco il secondo e versatile e variabile ed equilibrato nelle stagioni! E quanto più ecologico!
Si, perché l’accostamento di generi botanici diversi favorisce il mantenimento di una biodiversità utile all’ambiente.

Mi sono trovata così spaesata, quando si è trattato di aggiungere qualche erbacea perenne al mio roseto, soprattutto per la scelta così ampia che offre il mercato! Ho allora pensato che una piccola guida come questa che ho preparato, possa essere di una certa utilità per gli amici che vorrebbero abbellire ulteriormente il proprio roseto. E dato che mi è risultato un lavoro piuttosto lungo, lo suddividerò in alcune puntate.

Le erbacee perenni a disposizione per un roseto sono veramente tante, ma, a parte i gusti personali, occorre tenere presente i seguenti elementi:

- TERRENO: la maggior parte delle perenni cresce bene in terreni ben drenati. Ma esistono delle varietà che non disdegnano i suoli umidi o quelli molto secchi. Di solito tutte preferiscono terreni non troppo ricchi.

- SOLE E OMBRA: la quantità di sole di cui potrà godere la tua perenne definirà la scelta della pianta. La maggior parte delle perenni gradisce molto sole, per es. dalle 10 alle 14, però ce ne sono altre originarie dei sottoboschi che stanno bene anche in ombra.

- DIMENSIONE: quanto desideri che sia alta la tua perenne? Ce ne sono di tutte le dimensioni. Trattandosi di rose, puoi scegliere di farvi crescere le perenni sotto, oppure alla stessa altezza.

- FIORITURA: quando vuoi che fioriscano? Penso che la maggior parte di noi desidererebbe avere fioriture il più a lungo possibile durante l'anno. Ma considerate quanto spazio avete in giardino, e qual è il momento in cui ve lo godete di più. Se lo spazio è limitato, ad es., non sprecate denaro acquistando perenni precoci.

- COLORE: è una cosa molto personale. Ognuno di noi ha un proprio colore preferito, e un proprio gusto negli abbinamenti. Così, se vi pare che l'accostamento giallo-rosa sia perfetto, fatelo!



(CONTINUA)

lunedì 24 maggio 2021

ALCUNE FIORITURE NEL ROSETO - 5

   

Floribunda Polyantha "Souvenir de Gilles Villeneuve" di Marc Alberici

Alla mia pagina interna: http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-26.html

Sul sito Helpmefind: https://www.helpmefind.com/gardening/l.php?l=2.63663

Sempre su Helpmefind, la lista di tutte le rose create da Marc Alberici: https://www.helpmefind.com/gardening/l.php?l=7.9584&tab=21

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Rosa Inglese "Lady Emma Hamilton"

Alla mia pagina interna: http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-51.html

Sul sito Helpmefind: https://www.helpmefind.com/gardening/l.php?l=2.40471

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Ibrido di Spinosissima "William III"

Alla mia pagina interna: https://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-86-ibrido-di-spinosissima.html

Sul sito Helpmefind: https://www.helpmefind.com/rose/l.php?l=2.6583

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Damascena "Omar Khayyam"


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Rosa Alba "Cannabifolia"

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Rosa Botanica "Foetida Bicolor"

domenica 23 maggio 2021

GROSSE NOVITA'

Oggi è domenica, e tanto per cambiare tira un forte vento. Mai vista una primavera così ventosa e variabile. Mi sembra però che le temperature siano diventate più miti e comunque con meno sbalzi (più o meno da... ieri). Fino a qualche giorno fa la mattina uscivo con il giubbettino imbottito, per ritrovarmi a mezzogiorno con la t-shirt e basta.

Comunque, tutta questa introduzione per aggiornarvi su una novità importantissima: ho finalmente realizzato il mio vivaio!!!

Grazie al lavoro dell'espertissimo Michele Bellagamba, giardiniere e non solo, nel campo dei miei genitori ho realizzato questa bellezza:


Qui ho trasportato tutte le plantule nate quest'anno, inoltre qualche talea dello scorso autunno e alcune piante ricevute a radice nuda da Marc Alberici che avevo rinvasato in gennaio.

I semenzali (o plantule) sono stati tutti rinvasati, perchè si trovavano ancora nel contenitore in cui erano germinati, cioè un bicchierino da caffè. Molte hanno fiorito nel bicchierino mentre si trovavano ancora nella serra, molte invece devono ancora fiorire, sembrano quasi "bloccate" e ho sperato che il travaso le sblocchi.

Oltre a questa bella notizia, volevo condividere una notizia ancora più bella.

Questa mattina mi ha messaggiato un amico di FB con cui condividiamo l'amore per le rose. Si chiama Tiziano Del Buono, è insegnante presso due Istituti Agrari (in Molise), le sue materie sono botanica e laboratorio. Ha creato il laboratorio erboristico a scuola, dove tiene corsi di erbe per insegnare, ad esempio, a ricavare oli, creme, saponi, distillati, ecc. Però ultimamente ha cercato di coinvolgere i suoi alunni anche su un altro tema: le rose.

Ieri Tiziano ha presentato una rosa creata da lui: The Flame of Frida (foto di seguito). Trovo che sia un rosaio veramente notevole. Per ora Tiziano ha deciso di tenere solo l'esemplare nato da seme, ma magari, in futuro, sceglierà di duplicarla tramite innesto, e magari di metterla in vendita!










Questo è solo l'antefatto. Tiziano mi ha comunicato anche di avere creato una pagina Facebook dal nome "Rose Savers" che utilizza per i lavori sulle rose con gli studenti https://www.facebook.com/ROSESAVERS.

Ma adesso arriva il bello: il libro di testo a scuola, per il corso sulle rose, sarà...

IL MIO BLOG!

Credeteci, credeteci...

A settembre forse la classe si collegherà con me in diretta. Intanto aspetto foto con la lim di classe dove si vede il mio blog...

Grazie Tiziano. Sei veramente un grande insegnante! Ammiro il tuo modo di coinvolgere i ragazzi con l'uso intelligente delle nuove tecnologie. Complimenti e buon lavoro!