Li preferite allungati o rotondeggianti?
Dal secolo scorso (intendo il Novecento), con l'exploit degli ibridi di tè, deriva l'idea che la forma affusolata del bocciolo racchiuda in sé l’archetipo dell’eleganza.
Per fortuna questa mentalità è quasi superata, i rosomani o comunque gli estimatori delle rose, e chiunque voglia delle belle rose nel proprio giardino, può rivolgersi a delle nuove forme che non sono più quelle scleratizzate degli ibridi di tè.
Ecco alcuni boccioli fotografati stamattina nel mio giardino.
Bocciolo della ibrido di tea "Princesse de Monaco" (Meilland, 1982). La pagina di riferimento all'interno del blog è http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-11.html
Bocciolo di Rosa Rugosa (botanica). La sua pagina di riferimento è http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-52.html
Grandiflora "Twilight Zone" di Carruth (2009). Altre foto alla pagina http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-15.html
Bocciolo di "Monica Belluci" (ibrido di tea di Meilland, 2011) http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-16.html
Ibrido di tea "Alliance" (Meilland, 1985). http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-17.html
Floribunda "Spot Light" di Barni (2011). La sua pagina all'indirizzo http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-42.html
Floribunda "Airbrush" (Kordes and Sons, 2002). Per la sua pagina clic su http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-25.html
Rosa inglese "Wollerton Old Hall" (D. Austin, 2010). Per la sua pagina di riferimento http://valentinaelesuerose.blogspot.com/p/rosa-n-50.html
Nessun commento:
Posta un commento