Lo scorso autunno mi sono limitata a raccogliere pochi cinorrodi da un'unica pianta (tra l'altro non mia, ma posizionata nel cortile di una casa disabitata. Però molto simile alla mia n. 43).
Seminati i semi dopo la solita vernalizzazione, nacquero due piantine in marzo-aprile, di cui una non è riuscita a sopravvivere.
Ho quindi ottenuto, tramite seme, un'unica rosa, che però è diventata una bella piantina, rifiorente. Ha perfino un leggerissimo profumo.
A sinistra, il fiore (a dire il vero un po' sfiorito) della pianta madre, sotto alcune foto prese ieri della figlia.
Ho aggiunto anche una foto al roseto n. 23 (Doble Delight).
Durante l’autunno, le rose non regalano più grandi fioriture anche se rose come le botaniche o le rugose, aggiungono un tocco di colore al giardino regalando piccoli cinorrodi (frutticini) di forme, dimensioni e tonalità diversi (nella foto: cinorrodo della Golden Wings, n. 34). Curare le rose in autunno ci consente di ottenere arbusti sani e fioriture ancora più rigogliose.
L’autunno è il momento migliore per la messa a dimora di nuovi impianti. Le piogge autunnali aiutano la radicazione degli arbusti che in primavera saranno già in grado di affrontare la fioritura.
Se vi state chiedendo come e quando potare le rose, l’autunno è la stagione giusta solo per chi vive nell’Italia meridionale. Per il Centro-Nord è meglio rimandare qualsiasi intervento di potatura a fine inverno: le gelate potrebbero danneggiare l’arbusto appena tagliato agevolando l’insorgenza di malattie e parassiti attraverso i tagli non ancora cicatrizzati.
Per curare le rose in autunno, limitatevi a eliminare i rami secchi, rotti o ammalati e accorciate quelli troppo lunghi che potrebbero spezzarsi a causa del vento o di forti grandinate.
(da www.ideegreen.it)
Ho aggiunto foto alle rose: 43, 34, 39.