E' stato un viaggio in un universo fatto di passione, grandi capacità, pazienza... ma anche confronti con esperienze simili in Italia e all'estero.
E' stato molto interessante, e mi ha fatto venire voglia di provare anche io ad ibridare.
E naturalmente, non mi sono potuta lasciar mancare un acquisto (la mia sessantaseiesima rosa). Si tratta di un ibrido di Hulthemia Persica, "Eyes for you" (P. J. More, 2008), una delle interessanti rose "con gli occhi" (infatti nel loro nome c'è quasi sempre la parola Eyes, occhi).
Ecco alcune notizie dal web sugli ibridi di Hulthemia:
"La Rosa persica, poi riclassificata come sottogenere Hulthemia persica, è una specie nativa di zone semi-desertiche tra l’Iran e l’Afghanistan, quindi evolutasi in condizioni difficili, di siccità e elevata escursione termica. Il fiore, semplice e largo quasi 4cm, è giallo brillante con una macchia rosso scuro alla base dei petali a creare un occhio vistoso, molto importante per attrarre gli insetti sugli stami dorati al centro e consentire l’impollinazione e la sopravvivenza. Nell’ibridazione delle rose moderne (a cura inizialmente soprattutto di Harkness e Cocker) la parentela con H. persica si evince in particolar modo dalla presenza della macchia scura alla base dei petali, caratteristica curiosa e di grande valenza ornamentale."Ed ecco due parole sulla mia "Eyes for you":
"Somiglia molto ad una peonia il fiore di questa varietà, semidoppio, prodotto in mazzi, che sboccia inizialmente di colore rosa, con un grande occhio porpora al centro, che piano piano schiarisce verso un bianco rosato. Ha un ottimo profumo, e rifiorisce molto bene. La pianta è compatta, folta di un fogliame piccolo verde chiaro ed ha una buona resistenza alle malattie. Si presta ottimamente sia per la prima fila delle bordure che per la coltivazione in vaso.
Dimensioni: 0,80 x 0,80 metri".


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